Per medicina complementare si intende un complesso di metodiche e discipline che, a seconda dei casi, possono essere impiegate da sole oppure integrarsi con le terapie tradizionali, potenziando gli effetti di queste ultime. Si tratta di azioni mediche ispirate a un approccio olistico, che pone al centro della cura la persona come un insieme inscindibile di mente, corpo e psiche. Secondo questa visione, l’uomo, nel corso della vita, può andare incontro a uno squilibrio energetico che provoca disturbi e malattie. Una volta individuato tale squilibrio, lo specialista potrà trattare la patologia conseguente, con interventi personalizzati e minimamente invasivi.
Riconoscimento dell’OMS
Le pratiche terapeutiche della medicina complementare − idonee a curare pazienti di tutte le età − hanno l’obiettivo di ripristinare una corretta relazione fra la componente fisica e quella intellettiva-spirituale della persona, migliorandone la qualità della vita. Sono tecniche riconosciute dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che devono essere applicate da professionisti abilitati. Il Centro Politerapico Ribor a Milano − dove vengono praticate, fra le altre: l’agopuntura, l’osteopatia e la riflessologia − assicura a ciascun paziente l’assistenza di specialisti di alto livello e di provata esperienza nella medicina complementare.
Agopuntura
Tecnica dalla storia millenaria, l’agopuntura è parte della medicina tradizionale cinese, che considera la persona nella sua interezza. Dopo aver riscontrato le disarmonie energetiche e individuato gli organi “”colpiti””, il medico agopuntore formulerà l’opportuna diagnosi e stabilirà un percorso di sedute terapeutiche su misura. A seconda del disturbo, le energie saranno stimolate o disperse, attraverso l’inserimento nella cute di aghi sottilssimi. Fra le patologie per le quali è particolarmente indicata l’agopuntura, ricordiamo:
- Problemi ginecologici e ostetrici
- Ansia e depressione
- Dolori alle articolazioni e alla colonna vertebrale
- Alterazioni funzionali di vario tipo
Osteopatia
Anche l’osteopatia considera ogni patologia come il sintomo di uno squilibrio psico-fisico, e valuta le alterazioni del corpo per risalire alle loro cause profonde e nascoste. L’apparente dicotomia mente-corpo vede, infatti, una necessaria interdipendenza fra le due dimensioni: il benessere è garantito quando questa relazione risulta equilibrata; in caso contrario, subentra la patologia. Con l’osteopatia, possono essere affrontati con successo i problemi che affliggono l’apparato muscolo-scheletrico, senza far ricorso ai farmaci. Ma non solo.
- I trattamenti osteopatici riguardano diverse aree, quali, ad esempio:
- i disturbi muscolo-scheletrici, come dorsalgie, discopatie, dolori vertebrali e colpi di frusta
- i disturbi digestivi, come colite, reflusso e stipsi
- i disturbi ginecologici come dismenorrea, amenorrea e i problemi menopausali
- le alterazioni posturali che possono portare artrosi e miopatie
Riflessologia
Anche tale pratica si fonda sul principio secondo cui, operando sul fisico, si agisce anche sulla psiche e viceversa. Perseguendo l’equilibrio energetico, la riflessologia rafforza il sistema immunitario, migliora il funzionamento degli organi e diminuisce lo stress. In base ai dettami della medicina tradizionale cinese, agisce sui cosiddetti meridiani, ricreando il corretto flusso di energia nell’organismo. Può essere efficacemente utilizzata per curare:
- labirintiti
- vertigini
- lombalgie
- sciatalgie
Ma si rivela efficace anche per chi non è affetto da alcuna patologia e desidera semplicemente accrescere il proprio benessere.